domenica 14 febbraio 2010

CENNI SULLA VISIONE BINOCULARE 3°PARTE - fusione e stereopsi

FUSIONE
La parte sensoriale del potere di fusione è dovuta ad un processo psichico che rinisce in una singola impressione visiva le due immagini di un oggetto che si formano su parti corrispondenti delle retine. Si ha allora una fusione sensoriale.
Il fatto che, anche portando gli assi visuali ad essere paralleli tramite intervento chirurgico, non si ottiene la fusione nemmeno in quei casi di eterotropia prima alternante, ha portato alla ricerca di un centro cerebrale della fusione, il quale sarebbe assente nei casi menzionati. Nessun fatto di ordine fisiologico, o anche patologico, ha potuto convalidare la presenza di un tale centro. Si è potuto dimostrare invece che l'assenza di fusione, anche dopo intervento chirurgico, è determinata da una chirurgia troppo tardiva, giacché operando più precocemente è possibile ottenere, anche se non sempre, la capacità di fusione. La mancanza di potere fusionale va quindi ricercata in un imperfetto sviluppo delle vie di coordinamento cerebrale, conseguentemente alla deviazione oculare.

STEREOPSI
La sensazione di profondità si ottiene sfruttando vari fattori, che possono essere acquisiti con l'esperienza o essere innati. Fra questi fattori possiamo considerare quelli:
  • Monoculari, come la grandezza relativa degli oggetti, la prospettiva lineare, il movimento relativo degli oggetti o dell'osservatore che sfrutta la parallasse, luminanza o contrasto diverso, ecc.
  • Binoculari, come la parallasse binoculare o stereopsi.
 Questa stereopsi sfrutta il fatto che, in visione binoculare, sono visti singoli non solamente gli oggetti posti sull'oroptero, ma anche altri che stanno davanti o dietro di esso, ovviamente nelle sue vicinanze. Per questi punti, si ha ancora fusione, anche se le loro immagini sulle retine non si formano su elementi esattamente corrispondenti.
L'insieme di tutti questi punti forma nello spazio la cosiddetta area di PANUM, anche se in realtà si tratta di un volume e non di un'area.
L'area di PANUM non ha un'estensione costante; è molto più stretta nella regione del punto fissato che non nelle regioni periferiche.
Le due immagini retiniche sono leggermente dissimili perchè, mentre l'occhio destro vede, maggiormente la parte destra di un oggetto, l'occhio sinistro vede maggiormente quella sinistra. Le due immagini vengono ugualmente fuse, sfruttando l'area di PANUM.
La stereopsi è quindi creata dalla lieve disparità con cui sono osservati gli oggetti purché siano compresi nell'area di PANUM.