domenica 13 dicembre 2009

CONSIDERAZIONI SULL'ESAME DELLA VISTA



Un esame della funzione visiva consiste spesso nel dover selezionare, quale potenza sferica o cilindrica sia necessaria a neutralizzare il vizio rifrattivo dell'occhio. Una variazione alla giusta correzione trovata con mezzi oggettivi, è apportata solo quando, ricorrendo all'esame dell'acuità visiva, si trova che essa può essere migliorata ricorrendo a lenti diverse da quelle previste.
Un esame soggettivo può essere più o meno efficace a seconda della maniera in cui esso è eseguito e dalle possibilità di ottenere le informazioni desiderate.
Le lenti che si prescrivono servono per migliorare la visione o per renderla meno disturbante o entrambe le cose insieme.
Generalmente i vizi rifrattivi di grado elevato non provocano i disturbi che invece si riscontrano in quelli lievi e medi.
A tal proposito non dobbiamo dimenticare che la non esatta correzione di un vizio rifrattivo elevato, pone nella condizione simile a quella di un vizio rifrattivo debole non corretto.
Per poter capire i disturbi del paziente quali mal di testa, visione sfuocata, impossibilità a leggere senza fatica, ecc., è necessario conoscere se ha già portato occhiali, a quanto tempo prima risale l'ultimo esame della vista. Tutti gli esami oggettivi devono essere eseguiti prima di quelli soggettivi.
Si può fare eccezione per l'esame del visus da eseguirsi con le diverse attrezzature; non va comunque dimenticato che, se il paziente è ametrope, evidentemente per scoprire l'ametropia saranno necessari gli esami oggettivi ed un modico abbagliamento sarà necessario; se poi si dovrà ricercare soggettivamente il visus per controllare la correzione trovata, ci si comporterà come se l'esame oggettivo avesse preceduto in toto quello soggettivo. Le informazioni ottenute dall'esame oggettivo: oftalmometria, schiascopia, ecc., riducono notevolmente il tempo dell'esame soggettivo; quest'ultimo ha i suoi notevoli meriti, ma da esso si deve solo ricavare la decisione finale per la prescrizione delle lenti necessarie.